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CATARATTA

CHE COS’E?

È la prima causa di cecità ed ipovisione al mondo secondo l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità).

La cataratta è l’ opacizzazione del cristallino. Paragonando l’occhio umano con una macchina fotografica il cristallino rappresenta l’obiettivo che permette alle immagini di focalizzarsi sulla retina.

È quindi una lente trasparente che si trova all’interno dell’occhio.

A CHE Età INSORGE?

La cataratta è un processo graduale che ha la sua massima incidenza dopo i 65 anni anche se può manifestarsi a qualsiasi età. Traumi oculari, fattori genetici e patologie sistemiche (es. Diabete) possono aumentare il rischio di sviluppare la cataratta.

QUALI SONO I SINTOMI?

Quelli più comuni sono la visione offuscata, l’abbagliamento, alterata percezione dei colori, visione doppia, ipersensibilità alla luce. Questi sintomi solitamente peggiorano in condizioni di scarsa luminosità (ad esempio nella guida notturna)

COME SI CURA?

Il trattamento della cataratta è chirurgico. L’intervento si chiama FACOEMULSIFICAZIONE e consiste nella aspirazione del cristallino opaco e la sua sostituzione con una lente intraoculare artificiale trasparente

L’intervento dura circa 15 minuti e avviene in day surgery, infatti il paziente dopo l’operazione può tornare a casa propria.

È l’intervento chirurgico più eseguito in assoluto. Si stima che solo in Italia vengono eseguiti circa 650000 interventi ogni anno.

Tutti gli interventi chirurgici vengono effettuati presso case di cura convenzionate o all’interno della struttura dotata di una moderna sala operatoria.

QUANDO OPERARSI?

In passato si attendeva che la cataratta diventasse “matura” ma adesso, poiché le tecniche attuali hanno ridotto significativamente i rischi intraoperatori, l’intervento viene consigliato quando il deficit visivo compromette le attività quotidiane del paziente.

QUANTE TIPOLOGIE DI CRISTALLINI ARTIFICIALI ESISTONO?

I  cristallini artificiali(IOL) utilizzati sono di diverse qualità:

a) Lente MONOFOCALE (la più usata) che, avendo un solo punto di fuoco, migliora la visione per lontano ma costringe i pazienti ad usare occhiali per leggere o lavorare al computer.

b) Lente TORICA che corregge l’astigmatismo preesistente e consente di ottenere una buona visione per lontano senza occhiali, ma il paziente avrà bisogno di occhiali per vicino o per il computer.

c) Lente MULTIFOCALE è progettata per dare al paziente una visione utile a tutte le distanze: per lontano, per l’intermedio e per il vicino.

d) Lente MULTIFOCALE TORICA che consente la correzione di astigmatismi per lontano e di ottenere una correzione anche per l’intermedio e per il vicino.

La scelta del tipo di lente da utilizzare varia a seconda della situazione clinica del paziente. I dottori sono a completa disposizione per fornire tutte le informazioni utili sulla chirurgia della cataratta.